
Paradise is burning
In un quartiere alla periferia di Stoccolma, tre giovani ragazze, la sedicenne Laura, la dodicenne Mira e la piccola Steffi, di appena sette anni, sono costrette a cavarsela da sole, abbandonate da una madre assente.
In un quartiere alla periferia di Stoccolma, tre giovani ragazze, la sedicenne Laura, la dodicenne Mira e la piccola Steffi, di appena sette anni, sono costrette a cavarsela da sole, abbandonate da una madre assente.
Un gatto nero vede salire pericolosamente intorno a sé il livello dell’acqua, come per un diluvio universale che mira a sommergere il suo mondo.
In un vecchio negozio di mobili di un'imprecisata città americana una signora ottantenne, venuta con i figli David e Gruffud a cercare una cassettiera, si siede su un divano e decide di non muoversi più.
CANDIDATO AGLI OSCAR - MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Un incidente accaduto a scuola tra due bambini mette a nudo le vite dei loro genitori. In una scuola elementare norvegese un giorno accade che due bambini di sei anni (Jon e Armand) siano al centro di un accadimento che mette in crisi gli adulti.
Non chiamatelo un «film sul pugilato». Sarebbe un errore. Il giorno dell'incontro non è una pellicola sportiva, è un dramma che costringe a una riflessione, a un'analisi, di quelle che ti fanno uscire felice e pensieroso dal cinema.
Se ne I miserabili Ladj Ly metteva in scena il rapporto/scontro tra la periferia e la polizia, con Gli indesiderabili continua il discorso politico sul difficile rapporto delle comunità periferiche francesi con le istituzioni
Vincitore del premio della Giuria nella sezione Encounters alla Berlinale 2023, Samsara è la nuova opera del regista galiziano Lois Patiño che affronta il tema della reincarnazione, in chiave di buddhismo tibetano
Milano, 1972. La città è in fermento: alla vigilia delle elezioni politiche la capitale lombarda è invasa da manifestazioni e accesi tumulti da parte dei gruppi di estrema destra e della sinistra extraparlamentare.
Nel sud dell'Irlanda, a metà degli anni ottanta, Bill Furlong (Cillian Murphy) è un venditore di carbone a cui serve una lunga sessione di pulizia con il sapone per togliersi di dosso il nero del mestiere quando torna a casa la sera.
La realtà è il migliore sceneggiatore: il più beffardo e spiazzante. Si parte da qui per costruire Reality, appunto, il film di esordio di Tina Satter che rimesta nell’incredibile della nostra epoca.
Quando si parla di Maria Antonietta e Luigi XVI vengono subito alla mente merletti, alte parrucche, vestiti sgargianti, Versailles oppure la ghigliottina.
In un piccolo villaggio della Cina rurale degli anni novanta viene rinvenuto il cadavere di una donna uccisa in riva al fiume.
Samet, un giovane insegnante d’arte, sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio in un remoto villaggio dell’Anatolia e ambisce a essere ricollocato a Istanbul.
PREMIO MIGLIOR ATTORE A ELIO GERMANO - FESTA DEL CINEMA DI ROMA
Primi anni Settanta. Enrico Berlinguer assiste al tramonto dell’ideologia di Salvador Allende e delle speranze del popolo cileno, soffocate dal golpe di Pinochet. Questo rafforza in lui la convinzione di trovare una via democratica al socialismo in Italia, al netto delle ingerenze statunitensi.
Costa d’Opale, Francia settentrionale. In un piccolo paesino di pescatori, nasce un bambino speciale, così particolare da scatenare una guerra segreta fra le forze extraterrestri del Bene e del Male.
Sulla costa californiana, a poche miglia da San Francisco, c'è Fremont, un grosso agglomerato urbano che ospita la più vasta comunità afghana degli Stati Uniti.
GRAN PREMIO DELLA GIURIA - CANNES 2024
Prabha è un'infermiera nel reparto ginecologico di un caotico ospedale di Mumbai. Tramite un matrimonio combinato ha sposato senza conoscerlo un uomo che subito dopo si è trasferito in Germania, senza farsi praticamente più sentire.
Risto e Arto sono i protagonisti di questa divertentissima black comedy, in cui le situazioni grottesche e assurde che i due vivono sono tenute insieme da un’ottima scrittura.
Prodotto da Nanni Moretti e presentato al Festival di Venezia, VITTORIA di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman (i due registi verranno a presentarlo in sala domenica 6 alle 16,30) è una storia di amore e ostinazione interpretata dalle stesse persone che l’hanno realmente vissuta.
Lino Massaro è un avvocato di successo in preda a una crisi profonda, forse dovuta a un’incipiente demenza lobo frontale. La verità è che non è soddisfatto più della sua vita, il lavoro, la famiglia, i rapporti.