Titolo originale: Flow
Un gatto nero vede salire pericolosamente intorno a sé il livello dell’acqua, come per un diluvio universale che mira a sommergere il suo mondo. Zompa a bordo di un natante che è una sorta di arca biblica dove si raccoglie un gruppetto di altri animali in fuga dall’inondazione: un labrador, un capibara, un lemure e uno strano uccello gigante che potrebbe rivelarsi un predatore. Il gatto, indipendente e solitario per natura, e inizialmente preoccupato solo di salvare se stesso, dovrà imparare a fare squadra. Intorno a lui tanta natura sommersa e qualche manufatto, a indicare la presenza di un’umanità forse scomparsa in epoca precedente. Eccezionale film di animazione in grafica computerizzata 3D ma dal sapore artigianale del regista lettone Zilbalodis, che riesce a creare una metafora cinematograficamente avvincente e filosofica raccontando in purezza e con andamento incalzante il flusso (flow) della vita che gli animali assecondano con saggezza e sano opportunismo. Adatto a tutti, una ode universale alla solidarietà e alla cooperazione, senza dialoghi e una grande colonna sonora.