Titolo originale: Hébiān de cuòwù
In un piccolo villaggio della Cina rurale degli anni novanta viene rinvenuto il cadavere di una donna uccisa in riva al fiume. Le indagini della polizia portano immediatamente a un sospettato, che viene arrestato sulla base di prove schiaccianti, ma un ispettore è convinto che il vero colpevole sia ancora a piede libero e si celi tra gli abitanti. Al terzo lungometraggio il cineasta cinese affronta le forme del noir non seguendo un percorso tradizionale. L’obiettivo non è solo la risoluzione del caso ma l’esplorazione delle più nascoste e oscure paure dell’animo umano che lo avvicina, nello spirito, ai polar francesi fine anni ’60/inizio ’70. Un giallo visionario e suggestivo su un'umanità fragile e impaurita.