Titolo originale: Kuru Otlar Üstüne
Samet, un giovane insegnante d’arte, sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio in un remoto villaggio dell’Anatolia e ambisce a essere ricollocato a Istanbul. Dopo una serie di eventi a cui non riesce a dare un senso, perde le speranze di sfuggire alla triste vita in cui sembra essere bloccato. L’incontro con Nuray potrebbe aiutarlo a superare quest’angoscia. Come il suo protagonista nella sequenza iniziale il regista avanza passo dopo passo nella nevicata di sentimenti, reazioni, parole che innerva il suo film. Un film che prima ti aspetta, ti lascia scegliere cosa ascoltare e guardare e poi ti coinvolge e cattura. Palma come miglior attrice a Merve Dizdar al 76° Festival di Cannes.