Titolo originale: A Clockwork Orange
Per rieducare Alex, fan dello stupro e di Beethoven, lo si sottopone al trattamento “Ludovico” che lo condiziona alla nonviolenza: finirà naturalmente vittima di chi la violenza continua a praticarla, dai suoi ex compagni ora poliziotti al vedovo di una delle sue vittime. Diventato così un caso nazionale, si trasforma in un eroe e potrà usare la sua aggressività in maniera funzionale al potere. Dal romanzo di Anthony Burgess Kubrick trae una specie di pamphlet antiutopico sul nostro futuro prossimo, dove dominano frustrazione e violenza sessuale frutti del disorientamento e dell’impossibilità di realizzare i propri desideri. Per questo le scene di violenza sono necessarie e non gratuite. Tutto concorre alla riuscita: i materiali della cultura di massa, le arie di Rossini e Beethoven, il linguaggio gergalizzato, lo stile di accelerazioni e ralenti.
(USA | UK 1971) di Stanley Kubrick - 136'
