Angela, moglie di un boss, lo aiuta nel commercio di droga; ma commette l’errore di innamorarsi del suo guardaspalle. La Torre abbandona lo stile sgargiante dei suoi esordi ma non l’attenzione per il mondo della malavita. Tra atteggiamento “freddo” dell’osservatore e passione melodrammatica, un coerente prolungamento dell’analisi antropologica di un universo ai margini della legalità.