La quindicenne Holly ha un dono speciale. Almeno questo è quello che tutti pensano dopo che la ragazza ha predetto un incendio mortale che ha inghiottito il suo liceo proprio il giorno in cui lei si è rifiutata di andare a scuola. Incuriosita dalle strane premonizioni di Holly, la sua insegnante Anna la invita a fare volontariato nella comunità in lutto. Ovunque vada, Holly porta pace, calore e speranza. Ma presto le persone cominciano a interrogarsi sulla natura del suo potere, domandandosi dove sia il confine tra fede e illusione.
Il film, coprodotto dai Fratelli Dardenne, è il quinto lungometraggio della regista belga Fien Troch, che torna con Holly in Concorso a Venezia 80, dopo aver vinto il Premio alla Miglior Regia con Home nella sezione Orizzonti.