Titolo originale: Sous le ciel d'Alice
Negli anni ’50, Alice lascia la Svizzera per il Libano. Non s’innamora solo del Paese ma anche di Joseph, un ambizioso astrofisico che sogna di inviare il primo cosmonauta libanese nello spazio. Dopo qualche anno, la guerra civile incrina il paradiso che Alice si è costruita e che cerca di proteggere con tutte le sue forze. “Volevo parlare della guerra nel modo in cui mi è stata raccontata dalla mia famiglia – spiega la regista – Il personaggio di Alice è in gran parte ispirato a mia nonna. L’attaccamento a una terra è qualcosa d’irrazionale, ed è ancora più difficile da comprendere se ci innamoriamo di una nazione che non è neanche quella in cui siamo nati e cresciuti”. Il film è un’intensa e originale opera prima, selezionata alla Semaine de la Critique di Cannes 2020, che intreccia fiction e stop-motion.