Titolo originale: Zéro de conduite
In un collegio diretto da un nano, quattro ragazzi puniti per cattiva condotta mettono in atto un’insurrezione incruenta. Bollato come film antifrancese e sottoposto a pesanti tagli, è il primo lungometraggio a soggetto del geniale e sfortunato Vigo, morto l’anno seguente a soli 29 anni. Anarchico, irriverente, surreale, poetico: un’apparizione folgorante all’epoca.