Garrone adatta con molta libertà tre delle cinquanta fiabe di Lo cunto de li cunti (1636) di Giambattista Basile – La cerva fatata, La pulce e La vecchia scorticata, rispettivamente il nono, il quinto e il decimo “passatempo” della prima giornata – avventurandosi così in un universo magico e irreale, dove menzogna e falsità restituiscono un mondo fiabesco eppure riconoscibilissimo e concreto nelle sue passioni, vizi e ossessioni. Vincitore di sette David di Donatello.
In occasione dello spettacolo “La scortecata” al Teatro delle Passioni di Modena