Titolo originale: Die Antigone des Sophokles nach der Holderlinschen Übertragung
Dunque Antigone, questo antico nome di donna che da Sofocle passa di bocca in bocca fino a Straub e Huillet, la coppia terribile del cinema che si trasferisce a Segesta, si arrampica con un gruppetto di studenti berlinesi lungo quel pendio tra agavi ed eriche, e nel piccolo teatro di pietra, dopo il tempio dorico, gira un film sulla legge, sul dovere di rispettarla, sulle regole morali non scritte che spingono a infrangerla.
In occasione dello spettacolo “Antigone” al Teatro Storchi di Modena