Titolo originale: Teatro di Guerra
Napoli, 1994: il regista Leo prova I sette contro Tebe di Eschilo nei Quartieri Spagnoli, sperando di portare lo spettacolo di questa lotta fratricida a Sarajevo in segno di solidarietà ma si scontra con l’indifferenza dei media, i giochi di potere delle compagnie più potenti, il proprio senso di sconfitta di fronte alla realtà. Martone non gira un film teatrale, ma insegue corpi e umori attraverso i diversi piani di un mondo sospeso tra simbolico e quotidianità: con un occhio curioso e caleidoscopico a descrivere una città viva e contraddittoria. Un cinema ricco di verità e personaggi, che fa dell’incompiutezza un punto di forza.