Titolo originale: De rouille et d'os
È straordinario come Audiard sappia fare uso delle pure sembianze fisiche della violenza e dell’amore per raccontare che in un mondo senza futuro, senza economia, senza protezione, l’unica certezza sia la capacità di usare il proprio corpo e i propri sentimenti senza guardare in faccia nessuno. Il profeta – uno dei film più belli degli ultimi anni – era un romanzo di formazione annidato in un prodigioso film carcerario,Un sapore di ruggine e ossa è una favola naturalista che, come quello, ha il coraggio di persuaderti di ciò che nessuno osa neanche più sospettare: chiunque ha il diritto di cambiare il proprio destino. Un cinema che lavora a mani nude, con le nocche scheggiate, sulla sensualità e il dolore, senza preavviso, perché questa, forse, è l’unica vera forma della vita, l’unica misteriosa chance della bellezza.