La città di Nizza vista attraverso gli elementi che la contraddistinguono: il gioco, i turisti, il carnevale, la povertà di certi quartieri. Trasferitosi a Nizza per curare la tubercolosi, Vigo esordisce nel cinema con questo “punto di vista documentario” dove militanza surrealista e origini anarchiche si fondono per raccontare la “bianca città degli ozi e dell’evasione”.