Lui docente universitario di Storia romana, è problematico e tormentato proprio come piace a lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. Lei, insegnante di liceo vive immersa nel presente, ritenendo che “una cosa è già bella durante, non solo dopo, quando te la ricordi”. Lui invece i ricordi li immagazzina, li impila uno sopra l’altro, senza riuscire più a distinguere i confini tra presente e passato, e senza essere capace di immaginarsi il futuro. La loro storia d’amore non può che procedere in modo discontinuo, attraverso tante piccole fratture della superficie visiva, in continuo andirivieni tra flashback e flashforward. Il sorriso ostinato di lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di lui procede a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella coppia. Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo folgorante esordio DIECI INVERNI. E anche stavolta accarezza i suoi protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente, coadiuvato dalla magnifica direzione della fotografia di Daria D’Antonio e dal montaggio fluido di Desidera Rayner, che intessono una trama delicata fatta di nostalgie e di emozioni. Grandissime prove attoriali di Luca Marinelli e Linda Caridi.
Lui docente universitario di Storia romana, è problematico e tormentato proprio come piace a lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. Lei, insegnante di liceo vive immersa nel presente, ritenendo che “una cosa è già bella durante, non solo dopo, quando te la ricordi”. Lui invece i ricordi li immagazzina, li impila uno sopra l’altro, senza riuscire più a distinguere i confini tra presente e passato, e senza essere capace di immaginarsi il futuro. La loro storia d’amore non può che procedere in modo discontinuo, attraverso tante piccole fratture della superficie visiva, in continuo andirivieni tra flashback e flashforward. Il sorriso ostinato di lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di lui procede a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella coppia. Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo folgorante esordio DIECI INVERNI. E anche stavolta accarezza i suoi protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente, coadiuvato dalla magnifica direzione della fotografia di Daria D’Antonio e dal montaggio fluido di Desidera Rayner, che intessono una trama delicata fatta di nostalgie e di emozioni. Grandissime prove attoriali di Luca Marinelli e Linda Caridi.